...alla donna che sono stata voglio bene.
Anche se era fragile non è mai stata debole, anche se era stanca e sfinita non ha mai smesso di lottare.
Ha saputo resistere.
Alla donna che sono stata sento di dover riconoscere dei meriti, molti: il coraggio di sbagliare,la volontà di esserci, la responsabilità di scegliersi....
E come se l'avessi scritto io....
invece ringrazio Fabio Volo "Le prime luci del mattino"
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